venerdì 31 gennaio 2014

Baby Parking

Collega: E allora, con chi stanno i bambini durante il giorno?
Io: Il piccolo con la babysitter, la più grande a scuola.
Collega: Io i miei li ho mollati da subito al nido. Dai sei mesi in poi, via! Scuola a tempo pieno. Mi sono trovata benissimo.
Io: Dici? Non so, io ho qualche resistenza quando sono così piccoli... almeno per il primo anno preferisco tenerlo in casa..
Collega: Uuuuuuuuuuu, che approccio retrò! Io sono dell'idea che i bambini vadano stimolati, e prima è meglio è. Che vuoi che impari a casa con la babysitter? Che magari è pure straniera e manco la capisce quando gli parla.

Io: Per la verità è italiana. È una ragazza che abita nel mio palazzo. Arrotonda per pagarsi l’università.
Collega: E ti senti tranquilla? Con questa tipa che te lo piazza davanti alla tv, mentre nella migliore delle ipotesi studia, o chissà che altro combina. In casa tua, per di più.
Io: No che non sono tranquilla, e ora ancora meno a dire il vero. Però mi è sembrato il male minore.. Il fatto è che a scuola si ammalerebbe di continuo, e poi perderebbe i suoi ritmi..
Collega: Ma dai! Oggi i bambini sono quasi tutti scolarizzati prestissimo. Almeno nel mondo occidentale.
Io: E vabbé ma già a sei mesi?
Collega: Secondo me dipende da come vuoi che sia tuo figlio. Flessibile e adattato, o chiuso nei suoi schemi e prigioniero a vita delle sue abitudini?
Io: Beh, ai nostri tempi si andava all’asilo non prima dei tre anni, e manco a tempo pieno, ci sarà pure una via di mezzo..
Collega: Infatti, scusa se te lo dico, tra noi e loro c’è un abisso adattivo. E te lo dimostro subito: i miei figli mangiano, dormono e vanno al bagno all’abbisogna, dovunque si trovino. Scommetto che a te basta una notte fuori casa per perdere i ritmi e non cagare per giorni.
Io: In effetti io mi blocco ogni domenica che vado a pranzo da mia suocera.
Collega: Vedi che ho ragione? Iscrivilo al nido, senti a me. Che sennò ti viene su un bamboccione che mangia e caga solo quello che cucina mammà.

Accidenti. Mio figlio ha solo pochi mesi e ho già compromesso le sue funzioni sociali. Per non parlare di quelle intestinali... 

23 commenti:

  1. il/la tuo/a collega è un genio! non penso che - per il momento - tu abbia compromesso nulla, però dopo aver mandato al nido 2 figli (il primo a 11 e il secondo a 4 mesi) la penso esattamente come lui/lei, ovviamente in maniera meno drastica, ma il ragionamento non fa una piega.

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    1. In effetti se avessi individuato nei paraggi un nido valido avrei optato per quello, ma nei dintorni non c'è nulla..

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  2. .... io non sono mamma ma ho imparato che è bene che ogni mamma segua il suo instinto, i cosigli si ascoltano, le imposizioni assolute invece mi irritano......
    ho amiche mamme che sono state confuse da così tanti consigli in contraddizione tra loro da "mamme espertissime"....
    Se ti senti di fare così , fai così... il bimbo è tuo e sta a te decidere e agli altri lasciamo l'arduo compito di NON GIUDICARE e di non fare le maestre.... a te resta il difficile compito di ascoltare i suggerimenti , vagliarli e decidere come meglio credi...

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    1. Il fatto è che le persone super convinte delle loro idee qualche dubbio te lo mettono... Fortuna però che poi alla fine l'istinto ha la meglio

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  3. con chi lavori? Con mister simpatia? Io sono pro nido ma un po' di elasticità nella vita non guasta!

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  4. Ma chi è quella??
    Ha tutta la vita x socializzare, per andare a scuola.....x' affrettarsi?

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    1. Eh, qui pare invece che sia già in ritardo su tutta la linea!

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  5. Io la vedo così: se non hai nessuno, vada per l'asilo nido. Ma se riesci a mantenere costante almeno l'ambiente familiare ed avere una persona che, in casa, ti tiene i bambini (e scusa se è poco, anche quando sono ammalati) secondo me è tutto di guadagnato. Hanno tutta la vita per integrarsi nel resto del mondo (a tre anni è tardi?!) Io ho sfruttato tutta l'aspettativa e poi ho avuto la baby sitter fino all'inzio della materna. Non ho messo via soldi in quel periodo, ma secondo me sono stati spesi bene.
    Poi, comunque, uno fa un po' come gli pare...appunto....simpatica la tua collega! ;)

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    1. Io per fortuna posso contare anche sui nonni, che in caso di malattia sono una risorsa impagabile!

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  6. Le mie tre sono andate al nido, ma solo mezza giornata, per dare respiro anche alle nonne.
    Ma condivido in pieno quello che è stato già espresso sopra da altre persone: scegli in base al tuo istinto di mamma cosa è meglio per i tuoi figli.

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    1. Anche io ho mandato la prima al nido più che altro per liberare un po' la nonna. Sarà che nei paraggi non ce ne sono di validi, ma io proprio non me la sento di mandare un bambino così piccolo a scuola fino al pomeriggio...

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  7. Non sapevo se mettere o meno il mio commento, poi ho deciso di si perchè è di me che parlo.......
    IO sono per tenere a casa i bimbi, se è possibile ovvio, fino alla materna, IO AMO stare con i miei figli (li ho fatti per lasciarli a destra o a manca????? NO!!), IO non voglio 'perdermi' nulla con/dei i miei figli perchè questi momenti non ritornano e il tempo scorre troppo veloce e non torna, IO penso che abbiano tutta la vita per integrarsi e sempre IO sono convinta che alle spalle dei bambini ci deve essere la FAMIGLIA perchè come li cresciamo noi non lo farà la scuola, ne la baby sitter, ne tanto meno la società!!!!! Signur...... Basta guardare in che mondo viviamo.......!!!!!!!! =O =O
    Non sono qui per insegnare nulla a nessuno (ci mancherebbe!!) però sono convinta che l'istinto materno pochissime volte sbaglia............. ;-)))
    Scusate, ma IO con la tua collega non vorrei stare neanche nella stessa stanza!!!!! ;-)))
    Kisssssssssssssssssssssssssssssssss

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    1. ma in uscita quello che uno a mangiato come si distinguerebbe secondo la collega?

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    2. Infatti alla fine seguo l'istinto, e finora mi pare di non aver commesso grossi errori.. almeno spero ;)

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  8. ahhhhhhhhhhhhhh! se andasse al nido mangerebbe e cagherebbe quello che fa Mammà e quello che fanno al nido...ora le domanderei: ma in uscita come fai a distinguere? problema amletico a dir poco.

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    1. Che dire... io cucino senza sale. Ma ricercare tracce di sodio nell'output non è cosa da poco

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  9. Mi è piaciuto molto il tuo blog... interessante, ben scritto, originale non è la solita schifezza che si legge sul web. Spero di ripassare a leggerti presto Buon sabato sera!

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  10. Io ho avuto la fortuna di poter stare con mio figlio fino ai due anni, con l'aiuto di suocera e cognata. Poi è arrivato il nido per i problemi di salute della nonna e da lì alla scuola materna... Tutte soluzioni splendide: il bambino è sempre stato stimolato, amato e accudito... E al dubbio se cagherà solo quello che cucina mamma rispondo: quando alla scuola materna all'ultimo boccone era già pronto per la toilette! Forse mi è solo andata bene, ma penso che solo noi mamme conosciamo i nostri figli e quindi... Segui l'istinto!!

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    1. alla fine molto dipende anche dall'indole dei bambini, alcuni sono ben disposti alla scolarizzazione anche se precoce, altri sono più a loro agio a casa.. certamente se si potesse stare con loro per il primo anno e mezzo non sarebbe male :)

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  11. Recupero il post dopo un bel po' di mesi...e mi chiedo: che fine ha fatto il tuo bimbo...e soprattutto...che fine ha fatto la babysitter? E soprattutto...come stai cara??
    Io ti posso parlare da psicologa, da babysitter e da persona che viaggia e che si adatta di continuo. Ogni bambino ha un suo temperamento, non tutti rispondono bene alla babysitter e non tutti all'asilo.. senza contare che ci possono essere millemila differenze tra le babysitter e gli asili esistenti. Io sono stata lasciata a mia nonna per tre anni prima di andare all'asilo, mio fratello a 6 mesi era già al nido. Io sono sempre stata stra indipendente, mio fratello a 23 anni ancora non sa farsi il letto da solo.
    Il fatto di lasciarlo a casa non comprometterà il suo sviluppo, così come mandarlo all'asilo non lo renderà più flessibile. Piuttosto io presterei attenzione al modo in cui si cresce un figlio, a dare poche regole ma a rispettarle, all'essere coerenti sia in famiglia che fuori e a passare del tempo di qualità con lui. Non serve una mamma sempre presente, ma una mamma che sappia guidare suo figlio nell'indipendenza rimanendo sempre pronta a dare una mano quando il bimbo non ce la fa. Non ti colpevolizzare, nessuno ci insegna a fare i genitori!! E nessuno ti assicura che il nido farà di tuo figlio un modello! Bacione =)

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  12. Sto bene, ma sono parecchio stanca, anche perché tra lavoro, casa e due bambini, è difficile che il tempo da dedicare loro riesca ad essere di "qualità". Comunque, si cerca di fare il meglio possibile.. grazie per essere passata e per il tuo commento.
    A presto :)

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