Il Capo ci ha appena presentato la sua nuova fidanzata. Figlia di un magnate russo dell’acciaio secondo alcuni, escort rimediata su Internet a detta di altri, Svetlana collaborerà con noi. Si occuperà di traduzioni.
«Da dove vieni?» le ha chiesto in modalità welcoming Costanza.
Svetlana l’ha guardata con aria trasognante per qualche secondo, e poi ha sorriso. «Non capisce l’italiano», si è affrettato a precisare il Capo. «Però conosce benissimo la sua lingua. C’ha pure una laurea in letteratura. Giusto Svetlana?».
Per tutta risposta, la svettante Svetlana si è limitata a inclinare la testa da un lato. E ha sorriso di nuovo.
«Allora da oggi, contate pure su di lei per ogni esigenza di natura, come dire, sovietica. Buon lavoro a tutti», ha concluso il Capo, portandosi via la nostra nuova collaboratrice.
Io e Costanza restiamo sole a rimuginare.
«Costanza».
«Eh».
«Che vorrà mai dire “esigenza sovietica”? Noi non abbiamo alcun tipo di rapporto coi paesi dell’Est».
«Boh. Magari qualche traduzione».
«E in che lingua? Quella non capisce una mazza di italiano».
«E chi lo sa. Scriverà qualche mail in russo, forse. Dice che c’ha la laurea».
«Sarà. Certo però che una traduttrice monolingue non s’è mai vista da nessuna parte. E poi è strano, non trovi: una figlia di magnate russo, per giunta laureata, si mette col Capo e viene a collaborare nella sua azienda, che oltretutto è in crisi?».
«Beh, che fosse la figlia di un magnate non l’ha bevuta nessuno. E sicuramente non è la laurea, che l’ha portata qui da noi».
«Qua ci è arrivata per via delle tette, questo è chiaro».
«E ti pare poco? Quelle sì che servono, nel mondo del lavoro, altro che laurea affissa alla parete. Soprattutto se c’hai le protesi. Ma sai che anch’io ci avevo pensato, a rifarmele? Poi però la paura di andare sotto i ferri mi ha bloccata. E meno male! Con la fortuna che mi ritrovo, magari mi rifilavano quelle difettose, e ora mi toccava pure rimuoverle».
«Ah Ah, e così sarebbero finite anche loro appese al chiodo, in bella mostra accanto alla pergamena!».
ahh mitica..ma stai parlando di Svetlana, di Dominìca , di Ruby Tuesday?? Qui le citazioni letterarie sono numerose ;-)
RispondiEliminaE sì, le Svetlane sembrano svettare un po' dovunque, negli ultimi tempi..
RispondiEliminaUna tradurrtice monolingue...sto ancora morendo dal ridere!!!!
RispondiEliminaCiao bellissimo il tuo blog ;)
Ciao a te, e grazie per essere passata di qua ;)
RispondiEliminaahahhahah....posso fare anch'io la traduttrice monolingue? che laurea si prende? a parte le tette che anch'io non vorrei rifare...
RispondiEliminaÈ una figura professionale emergente, e al momento mi pare di capire che le tette sono l'unico requisito richiesto ;)
Eliminama come comunica col capo, a parte che via tetta?
RispondiEliminaem, credo che quella sia la via preferenziale :)
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